tecniche e strategie per risolvere

problemi complessi

In un contesto lavorativo sempre più esigente e competitivo, la capacità di risolvere problemi complessi, nota come problem solving, riveste un ruolo cruciale ed è sempre più richiesto. Troppo spesso questa competenza così importante viene lasciata al caso o delegata al talento individuale, quando in realtà richiede uno studio approfondito e un’acquisizione consapevole, così come molte altre soft skills. Il corso si pone quindi l’obiettivo di fornire una panoramica completa di tali competenze, mediante una combinazione di lezioni teoriche, esercitazioni pratiche e analisi di casi concreti; questo approccio permetterà agli studenti non solo di acquisire una comprensione teorica approfondita, ma soprattutto di sviluppare abilità pratiche che potranno applicare con efficacia in contesti lavorativi reali, affrontando sfide di varia natura con sicurezza e successo. La formazione fornita in questo corso si basa su una metodologia interattiva e partecipativa, volta a stimolare il coinvolgimento attivo degli studenti e favorire un apprendimento significativo: mediante esercitazioni pratiche, simulazioni di situazioni reali e discussioni di gruppo, i partecipanti avranno l’opportunità di acquisire le nozioni teoriche ma soprattutto di mettere in pratica le tecniche apprese. Infine, sarà data particolare attenzione allo sviluppo del pensiero critico e creativo, indispensabile per affrontare con successo le sfide più complesse e trovare soluzioni innovative e originali.

QUALI SONO I TEMI TRATTATI

un percorso innovativo ed efficace

Fondamenti

Prima di capire come risolvere un problema è essenziale comprendere appieno la sua natura e cosa lo ha generato. Oltre a questo è altrettanto importante stabilire con chiarezza gli obiettivi che si intendono raggiungere attraverso la sua soluzione. Questo processo preliminare di comprensione e definizione è fondamentale perché fornisce una base solida su cui costruire la strategia di problem solving.

Pensiero Creativo

Per poter affrontare la risoluzione di problemi più o meno complessi, è innanzitutto necessario liberare il proprio potenziale creativo e superare i famosi blocchi di pensiero che spesso rendono troppo razionale l’approccio alla risoluzione dei problemi.
Attraverso una serie di esercitazioni pratiche, i partecipanti impareranno quindi come rompere gli schemi e a sviluppare una mentalità flessibile e aperta.

Pensiero Laterale

Il pensiero laterale è una metodologia sviluppata dallo psicologo statunitense Edward De Bono e si definisce come quella capacità di soluzione dei problemi seguendo un percorso non convenzionale e quindi non basato sulla logica razionale, chiamato anche pensiero verticale.
Questa competenza è di fondamentale importanza per affrontare i problemi a prospettive diverse.

Tecniche di Problem Solving

In questa parte del corso ci focalizzeremo su una vasta gamma di strumenti strategici e metodologici per affrontare e risolvere i problemi in maniera efficace. Tra gli strumenti che analizzeremo figurano tra gli altri l’analisi SWOT, il brainstorming avanzato, il reverse brainstorming, le mappe mentali, il metodo dei “5 perché” e il modello dei “6 cappelli per pensare” di Edward De Bono.

Problem Solving Collaborativo

Risolvere un problema è una competenza fondamentale, ma è ancora più importante saperlo fare in gruppo, consentendo a ciascun membro di apportare il proprio contributo. In questa parte del corso, esploreremo come le diverse prospettive e competenze dei membri di un team possano essere integrate ed utilizzate per generare soluzioni innovative.

Decision Making

Nella risoluzione di problemi, specialmente quelli di natura complessa, è importante imparare a prendere decisioni efficaci valutando rapidamente tutte le opzioni disponibili e considerando sia i vantaggi che i rischi associati. Attraversi sessioni pratiche e simulazioni, i partecipanti svilupperanno quindi la capacità di prendere decisioni ponderate e informate.

A CHI È RIVOLTO

DOMANDE FREQUENTI

Il corso può durare da un minimo di 1 giornata a un massimo di 2, con un’eventuale teambuilding finale per permettere ai partecipanti di presentare un progetto innovativo.
Il corso è strutturato per un massimo di 16 persone.

Si tratta di un innovativo metodo di formazione che alterna la classica modalità d’aula con tutta una serie di esercitazioni pratiche volte a sperimentare quanto appreso.

Per svolgere al meglio l’attività, serve un’aula abbastanza grande con tavolini separati (o separabili) idealmente per team da 4 persone, oltre ovviamente al proiettore e allo schermo.
Per migliorare le esercitazioni, l’ideale sarebbe avere un flipchart per ogni team, anche se non è obbligatorio.

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